• Dichiarazione di Bruno Mellano, Presidente di Radicali Italiani e Michele Bortoluzzi della Giunta di Radicali Italiani e Segretario Associazione “Loris Fortuna”

Michele Bortoluzzi ha tenuto in sala consiliare di Venezia l’interventounico di presentazione della mozione, pur essendo esterno al Consiglio Comunale, su decisione dello stesso Consiglio:

“L’animo e il pensiero di ogni Consigliere Comunale di Venezia o di qualsiasi città del mondo non può non rimanere insensibile al rischio di quanto potrà accadere in tibet dopo la celebrazione delle Olimpiadi – ha
spiegato Michele Bortoluzzi nel corso dell’intervento dove ha “pregato, con umiltà e determinazione, di considerare le ragioni che portino al conferimento, e che Venezia sia un fato di libertà, di non violenza, di
Pace, in questo mondo difficile.

“Bortoluzzi ha poi citato la mozione approvata ieri dal Comitato Nazionale di Radicali Italiani e Marco Pannella “l’uomo del Satyagraha per la Pace, l’uomo che con e per i diritti del Tibet ha speso una parte considerevole della sua vita”.

Bruno Mellano, Presidente di Radicali Italiani e tra i fondatori dell’Associazione Comuni, Province e Regioni per il Tibet ha cosi’ commentato la notizia: “Nello scegliere di attribuire la cittadinanza onoraria a Tenzin Gyatso, XIV Dalai Lama del Tibet, la città di Venezia non onora soltanto il premio Nobel per la Pace, il capo spirituale del popolo tibetano o il leader della nonviolenza; Venezia con questa decisione sceglie di onorare la propria storia di città-ponte fra Occidente ed Oriente, di crocevia storico, di una Venezia che riscopre e valorizza il proprio ruolo di grande propulsore di cultura e di culture che per secoli ha contaminato e si è fatta contaminare dalle culture incontrate sulle strade di Marco Polo e dei grandi commerci transnazionali”.

Roma/Venezia, 30 giugno 2008